Valvole termostatiche: come funzionano, a cosa servono

Con la direttiva UE 2012/27/UE l’installazione delle valvole termostatiche sui termosifoni diventa obbligatoria, a partire dal 31 dicembre 2016, scadenza contro cui Federproprietà, come è noto, ha indetto una conferenza stampa per il 27. L’installazione dei ripartitori di calore e delle valvole termostatiche — spiega il sito Investire oggi — ha un duplice scopo: quello di ridurre l’inquinamento e quello di permettere ai cittadini di riscaldarsi, all’interno di condomini con riscaldamento centralizzato, nel miglior modo eliminando gli sprechi. Ma come vanno utilizzati al meglio le valvole termostatiche e i contabilizzatori di calore per permettere di risparmiare sui costi del riscaldamento centralizzato? L’efficienza energetica in Italia è regolamentata dalla normativa fulcro 2012/27/UE che all’articolo 9  riporta la necessità di contenere i consumi del riscaldamento attraverso la contabilizzazione di ciascuna unità immobiliare con la suddivisione delle spese in base agli effettivi consumi e in base, quindi, anche alle reali esigenze e la relativa dispersione. Le valvole termostatiche hanno la funzione di regolare la potenza del termosifone in base alle necessità di chi lo utilizza: una volta raggiunta la temperatura desiderata il termosifone si ferma e si spegne. In questo modo è possibile regolare a proprio piacimento la temperatura della casa regolandola in base alle zone e in modo diverso per i diversi ambienti e porta ad un risparmio energetico poichè il pagamento avverrà attraverso i reali consumi. Senza i contabilizzatori di calore le spese di riscaldamento erano suddivise in base alle tabelle millesimali mentre con l’installazione delle valvole termostatiche e dei contabilizzatori si pagherà in base ai consumi effettivi grazie alla lettura dei contatori. Quindi, se si ha caldo si diminuisce il calore erogato; al contrario, se si avverte freddo, si aumenta il valore sulla valvola termostatica. Le valvole termostatiche hanno 6 valori che vanno dall’asterisco (*) al 5. Ognuno di questi valori corrisponde ad una precisa gradazione (che può, però, variare in base anche alla posizione del calorifero e all’isolamento dell’appartamento).

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  • Rimborso Spese Mediche
  • Contributo per Coniuge e/o Figlio diversamente abile
  • Contributo Iscrizione1° Anno Università
  • Contributo Conseguimento Diploma Scuola Media Superiore
  • Contributo decesso del portiere
  • Contributo Nascita Figlio

 

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